Rev 1085 | Blame | Compare with Previous | Last modification | View Log | RSS feed
Simlight
--------
This project was done by Giancarlo Vadruccio, university of Pavia, as
an Assignment in the corse of Informatic Engineering.
Unfortunately part of the documentation is in italian, if you have any problem
please send me an e-mail.
Paolo
...and here is the original description...
S I M L I G H T
Progetto SHARK realizzato da Giancarlo Vadruccio.
- DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA
Il programma simula graficamente l'azionamento automatico di luci pilotato da
un segnale audio collegato all'ingresso microfonico di una scheda audio Sound
Blaster 16. L'intensit luminosa del faro dipende dalla potenza del segnale
audio e ogni faro sensibile ad una determinata gamma di frequenze sonore e
quindi di strumenti. Ciascun faro, infatti, azionato dal valore medio della
potenza di una determinata banda di frequenze. I fari sono disposti in ordine
da sinistra verso destra, dalle frequenze pi basse (grancassa, basso, ecc..)
a quelle pi alte (crash, piatti, charleston, ecc.).
- REQUISITI DI SISTEMA
Il programma stato realizzato su un sistema AMD DURON 800 MHz con bus di
memoria a 133 MHz, sul quale funziona correttamente. Su sistemi pi lenti, al
fine di garantire la schedulabilit dei processi, sarebbe necessario
aumentare il periodo di ogni task (e il wcet) rischiando per di rendere meno
realistica la simulazione (periodo e wcet sono modificabili da file PARAM.DAT).
Inoltre necessario installare una scheda audio Sound Blaster 16 con i
relativi driver DOS.
Tutte le funzioni e librerie usate sono quelle standard di SHARK
(distribuzione Giugno 2001). Per usare il programma sufficiente lanciare
(dall'ambiente DOS/SHARK) il comando <X SIMLIGHT> dalla directory
dell'applicazione (se necessario ricompilare con il comando <MAKE> nella stessa
directory).
- SORGENTE SONORA
Come sorgente sonora possibile usare un lettore CD o un microfono. In
entrambi i casi l'uscita del segnale audio deve essere collegata all'ingresso
microfonico della scheda audio tramite un apposito cavetto di collegamento.
Se si usa un lettore CD, il cui segnale d'uscita molto pi potente di quello
di un microfono, necessario disabilitare la funzione AGC (Automatic Gain
Control) modificando il file PARAM.DAT ed inoltre si deve regolare il volume
di uscita della sorgente in modo da avere una buona dinamica della simulazione:
un volume troppo alto saturerebbe i livelli di input facendo restare sempre
accesi i fari, viceversa un volume troppo basso non sarebbe sufficiente ad
accendere alcun faro. E' comunque possibile modificare la sensibilit
dell'ingresso variando il parametro MICLEV nel file PARAM.DAT.
Se si usa un microfono come sorgente sonora necessario sia abilitare la
funzione AGC sia portare al livello massimo la sensibilit dell'ingresso
modificando il parametro MICLEV, entrambi nel file PARAM.DAT.
- MODIFICA DEI PARAMETRI NEL FILE PARAM.DAT
Il file PARAM.DAT un file di testo contenente alcuni parametri
dell'applicazione. In particolare contiene: i valori del periodo e del wcet dei
task, la funzione AGC (0=disabilit., 1=abilit.), il valore della sensibilit
dell'ingresso (range 0-31 : 0=min sensibilità, 31=max sensibilità), i valori
dell'attenuazione specifica di ogni faro espressi con un numero intero compreso
tra 1 (minima attenuazione) e n.
Questi ultimi valori dipendono dalla risposta in frequenza del particolare
lettore CD o microfono che si usa: se alcune frequenze sono + o - attenuate
di altre, alcuni fari risultano troppo luminosi e altri troppo poco. Variando
i valori dell'attenuazione specifica di ogni faro possibile correggere questo
comportamento (se un faro troppo acceso si deve aumentare il corrispondente
valore di attenuazione, viceversa se poco luminoso, lo si deve diminuire).
In ogni caso, prima di modificare questi parametri, si deve regolare in maniera
ottimale il livello del volume della sorgente audio come specificato prima.